Principio attivo: cefuroxima sodica mg 1054, pari a cefuroxima mg 1000.
Fiala solvente: acqua apirogena per preparazioni iniettabili ml 4.
Cefurex 500.
Principio attivo: cefuroxima sodica mg 527, pari a cefuroxima mg 500.
Fiala solvente:acqua apirogena per preparazioni iniettabili ml 2.
- [Vedi Indice]Di uso elettivo e specifico in infezioni batteriche gravi di accertata o presunta origine da Gram-negativi difficili o da flora mista con presenza di Gram-negativi resistenti ai più comuni antibiotici. In particolare, il prodotto trova indicazione nelle suddette infezioni, in pazienti defedati e/o immunodepressi.
Salvo diversa prescrizione medica, la dose suggerita è di 1,5-3 grammi al giorno suddivisi in 2-4 somministrazioni intramuscolari ugualmente distanziate.
Bambini
Salvo diversa prescrizione medica, la dose suggerita nei bambini, è compresa tra 30 e 100 mg/kg al giorno, suddivisa in 2-4 somministrazioni intramuscolari ugualmente distanziate.
In caso di marcata insufficienza renale, la posologia delle cefalosporine deve essere opportunamente ridotta sulla base dei risultati delle prove di funzionalità renale.
L'uso prolungato dell'antibiotico può favorire lo sviluppo di microrganismi non sensibili. In tale evenienza adottare le opportune misure terapeutiche.
Le cefalosporine vanno impiegate con cautela nei soggetti allergici alle penicilline.
Sia a livello clinico che di laboratorio è stata accertata allergenicità crociata parziale tra penicilline e cefalosporine e, per quanto rari, sono stati segnalati casi di pazienti che hanno presentato reazioni ad entrambi i farmaci, talora anche di tipo anafilattico, specie dopo somministrazione parenterale.
La somministrazione delle cefalosporine può interferire con i risultati di alcune prove di laboratorio, causando falsa positività della glicosuria con i metodi di Benedict, Fehling e "Clinitest", ma non con i metodi enzimatici.
La frequenza della comparsa di questi ultimi è maggiore in individui che in precedenza abbiano manifestato reazioni di ipersensibilità verso farmaci e sostanze varie ed in quelli con precedenti di allergia, asma, febbre da fieno, orticaria, ecc.
Con l'uso delle cefalosporine sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati: glossite, nausea, vomito, diarrea, pirosi gastrica, dolori addominali riferiti da alcuni pazienti. Molto raramente si sono verificati eruzioni cutanee, prurito, orticaria, artralgie. Occasionalmente sono state riferite variazioni, di solito transitorie o reversibili, di alcuni parametri clinici e di laboratorio, come eosinofilia, leucopenia e neutropenia, aumento delle transaminasi, della bilirubina totale e dell'azotemia.
Altre reazioni riferite sono state vertigini, senso di costrizione toracica, vaginite da Candida in rapporto, quest'ultima con lo sviluppo di microrganismi non sensibili.
Sono stati segnalati casi di anemia emolitica in seguito a trattamento con cefalosporine.
Raramente questi fenomeni sono stati così intensi da richiedere l'interruzione del trattamento.
Quando le stesse dosi vengono somministrate per via endovenosa, dopo 3 minuti si raggiungono livelli di 39-66-99 mg/ml. L'emivita varia da 62 a 66 minuti. L'entità del legame con le proteine del siero è bassa (circa 33%); una larga quota dell'antibiotico pertanto è immediatamente disponibile a diffondere dal sangue ai tessuti e a svolgere una pronta azione antibatterica. Dopo somministrazione i.m. ed e.v. della dose abituale di cefuroxima, l'antibiotico si distribuisce nei tessuti e liquidi corporei (rene, cuore, cistifellea, fegato, prostata, utero, ovaie, umor acqueo, saliva, secrezione bronchiale, tessuto osseo, bile, tessuto adiposo, liquido pleurico, liquido sinoviale e liquido ascitico).
La cefuroxima passa nel latte, attraversa facilmente la placenta e, in caso di infiammazione delle meningi, la barriera ematoencefalica.
Il prodotto non viene metabolizzato nell'organismo e viene eliminato in forma attiva dal rene, sia per filtrazione glomerulare, sia per secrezione tubulare. Il recupero urinario dopo 6-12 ore è pari al 70-90% della dose somministrata.
Cefurex 500: Flaconcino vetro neutro da 500 mg di cefuroxima sodica + fiala solvente da 2 ml
Modalità di preparazione ed uso del prodotto per l'iniezione intramuscolare:
aspirare in siringa sterile tutto il solvente della fiala;immettere sterilmente lo stesso nel flaconcino;senza estrarre l'ago agitare energicamente la sospensione;riaspirare il tutto ed iniettare subito.
Per la somministrazione per via endovenosa, diluire ulteriormente il prodotto ricostituito a 10 ml con acqua per preparazioni iniettabili.
Il prodotto deve essere usato immediatamente dopo la ricostituzione con il volume indicato di solvente.
Via Aurelia, 58 (Portacavalleggeri) - 00165 Roma (RM)
Cefurex 500 AIC n. 024301020