Neomicina solfato 340.000 U.I.
Acqua distillata q.b. a�100 ml
Soluzione oftalmica ad uso topico.
- [Vedi Indice]
Infezioni del segmento anteriore dell’occhio,
causate da germi gram-negativi e gram-positivi sensibili.
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Instillare� 1� o� 2 gocce� nel� sacco�
congiuntivale,� da� 3� a� 6�� volte� al� giorno,� secondo
prescrizione medica.
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Ipersensibilità verso qualsiasi componente della
preparazione.
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Nella primissima infanzia il prodotto va
somministrato nei casi di effettiva necessità, sotto il
diretto controllo del medico.
Avvertenze particolari
L’uso prolungato o ripetuto del prodotto
può portare allo sviluppo di microrganismi non sensibili
compresi i funghi, nonché la comparsa dei fenomeni di
sensibilizzazione (specie nei confronti della neomicina; è
anche possibile ipersensibilità crociata verso altri
antibiotici aminoglicosidici). Se tali fenomeni si verificano o
se dopo circa 7 giorni di trattamento non si osservano risultati
apprezzabili, occorre consultare il medico per l’adozione
di misure adeguate.
Sono stati descritti rari casi di ipoplasia
midollare a seguito di impiego protratto di cloramfenicolo per
uso topico. Per tale motivo, il prodotto va usato per brevi
periodi, salvo esplicita indicazione del medico.
Il prodotto, se accidentalmente ingerito o se
impiegato per lungo periodo a dosi eccessive, può
determinare fenomeni tossici.
Tenere fuori dalla portata dei bambini.
Il prodotto non deve essere usato oltre 15 giorni
dopo la prima apertura del contenitore.
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Non sono note.
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Nelle donne in stato di gravidanza o di allattamento, il
prodotto va somministrato in casi di effettiva necessità
sotto il diretto controllo del medico.
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Nessuno.
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L’uso prolungato di cloramfenicolo può dare
origine a reazioni di sensibilizzazione (bruciore, edema
angioneurotico, orticaria, dermatite vescicolare e
maculopapulare); anche in questo caso interrompere il
trattamento.
Gli effetti collaterali da assorbimento sistemico dei principi
attivi sono improbabili.
Tenere comunque presente,� specie per trattamenti ad alte dosi
prolungate nel tempo, il potenziale rischio di
oto-nefrotossicità da neomicina e di ipoplasia midollare
da cloramfenicolo.
Questa specialità medicinale contiene mertiolato (un
composto organomercuriale) come conservante e, quindi, possono
verificarsi reazioni di sensibilizzazione (vedi sezione 5.2).
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Non sono� stati segnalati casi di sovradosaggio.
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Le caratteristiche farmacologiche sono desumibili
dalle proprietà dei singoli principi attivi.
Cloramfenicolo
Antibiotico ad ampio spettro e ad azione
batteriostatica, su alcune specie di batteri può essere
battericida. Agisce sui cocchi e batteri gram-negativi.
Somministrato per via topica oculare penetra nelle strutture
profonde.
Neomicina
Ampio spettro d’azione, battericida che agisce
sui cocchi e bacilli gram-positivi (compreso lo Stafilococco
insensibile alle altre classi di antibiotici) con
l’esclusione degli Enterococchi e dei Clostridi, è
attivo sui bacilli gram-negativi (eccetto lo Pseudomonas) e sui
microbatteri. Ha scarso potere di penetrazione.
I risultati dello studio della tossicità
oculare effettuati nel coniglio albino con la vecchia
formulazione, più complessa per la presenza anche di
nitrofurazone e fenilefrina, hanno evidenziato che il prodotto
non esplica effetti tossici sistemici ed è ben tollerato
localmente.
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Nessuna nota fino ad ora.
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18 mesi.
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Conservare tra 2° e 8° C.
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Flacone da 10 ml in plastica completo di contagocce e capsula
con chiusura a vite. Il flacone e il contagocce sono in
polietilene a bassa densità e la capsula di chiusura in
polipropilene.
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FARMILA FARMACEUTICI MILANO S.p.A.
Via Enrico Fermi, 50 - 20019 Settimo Milanese (MI)
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A.I.C. n°� 013993023 -
Luglio 1957 - Flacone contagocce da 10 ml
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Vendita su presentazione di ricetta medica ripetibile.
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Non� pertinente.
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