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- [Vedi Indice]
Principio attivo:ampicillina triidrato pari a anidro 1 g.
Ogni capsula contiene:
Principio attivo: ampicillina anidra 500 mg.
Ogni flacone da 500 mg iniettabile contiene:
Principio attivo: ampicillina sodica pari a ampicillina 500 mg.
Ogni flacone da 1 g iniettabile contiene:
Principio attivo: ampicillina sodica pari a ampicillina 1.000 mg.
Ogni flacone da 2 g iniettabile contiene:
Principio attivo: ampicillina sodica pari a ampicillina 2.000 mg.
Ogni flacone da 60 ml di sospensione estemporanea al 5% contiene:
Principio attivo: ampicillina anidra 3 g.
Ogni flacone da 20 ml di gocce uso pediatrico al 10% contiene:
Principio attivo: ampicillina anidra 2 g.
Compresse, capsule, polvere per sospensione estemporanea (sciroppo e gocce) - Uso orale.
Polvere per soluzione iniettabile - Uso intramuscolare ed endovenoso.
- [Vedi Indice]Infezioni da germi Gram-positivi e Gram-negativi sensibili all'ampicillina e particolarmente infezioni delle vie respiratorie: faringiti, tonsilliti, sinusiti, bronchiti, broncopolmoniti, polmoniti, pleuropolmoniti, complicazioni infettive della malattia influenzale - Infezioni delle vie urinarie: cistiti acute e croniche, uretriti, pieliti, cistopieliti, pielonefriti - Infezioni intestinali: gastroenteriti, dissenteria bacillare, salmonellosi - Infezioni varie: otiti, endocarditi e sepsi da germi sensibili; gonorrea; trattamento antibiotico pre e post-operatorio; infezioni chirurgiche - Infezioni da H. influenzae - Infezioni delle vie biliari, colecistiti, angiocoliti.
Via orale: Adulti - 2-3 g/die in 2-3 somministrazioni.
Bambini - 5-11 anni: 1 capsula da 250-500 mg oppure 1/2- 1 misurino di sospensione (5-10 ml) ogni 6 ore.
0-5 anni: 100 mg/kg/die di ampicillina, ripartiti in 4 somministrazioni.
Via parenterale: Adulti: 1 g ogni 8 ore oppure 2 g ogni 12 ore.
Bambini: 5-11 anni: 500 mg ogni 8 ore. 0-5 anni: 100 mg/kg/die frazionati in 3 somministrazioni. Per via intramuscolare sciogliere il contenuto del flacone con l'acqua per preparazioni iniettabili della fiala annessa. Per via endovenosa lenta sciogliere il contenuto del flacone con 10 ml di acqua per preparazioni iniettabili.
N.B. - Le posologie possono essere aumentate, nei casi gravi, a giudizio del Medico.
Ipersensibilità già nota alle penicilline ed alle cefalosporine. Infezioni sostenute da microrganismi produttori di penicillinasi.
L'ampicillina non offre particolari vantaggi nelle infezioni da germi sensibili alla penicillina G, né è attiva sugli stafilococchi penicillinasi-produttori e quindi scarsamente sensibili alla penicillina.
Reazioni di ipersensibilità e di anafilassi gravi sono state riportate per lo più a seguito di impiego parenterale di penicillina, molto raramente a seguito di impiego orale.
L'insorgenza di tali reazioni è, comunque, più frequente in soggetti con anamnesi di ipersensibilità verso allergeni multipli, di asma, febbre da fieno ed orticaria.
È possibile allergia crociata con penicillina G, penicilline semisintetiche e cefalosporine.
Prima di iniziare una terapia con una penicillina è quindi necessaria una anamnesi accurata.
In caso di reazione allergica si deve interrompere la terapia ed istituire un trattamento idoneo (amine vasopressorie, antistaminici, corticosteroidi) o, in presenza di anafilassi, un immediato trattamento con adrenalina od altre opportune misure di emergenza. L'uso prolungato di penicilline, così come di altri antibiotici, può favorire lo sviluppo di microrganismi non sensibili, inclusi funghi, che richiede l'adozione di adeguate misure terapeutiche.
Durante i trattamenti prolungati, con dosi elevate sono raccomandabili controlli periodici della crasi ematica e della funzionalità epatica e renale.
Non impiegare per uso oftalmico topico le soluzioni di ampicillina iniettabile.
È noto un effetto terapeutico sinergico tra penicilline semisintetiche ed aminoglicosidi.
Nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità sotto il diretto controllo del Medico.
Non sono note interferenze sulla capacità di guidare e sull'uso di macchine.
Con l'impiego delle penicilline in genere le eventuali reazioni secondarie sono essenzialmente limitate a fenomeni di ipersensibilità. Essi sono costituiti in genere da eruzioni cutanee a tipo eritema multiforme o maculopapuloso, prurito, urticaria; eccezionalmente possono verificarsi, soprattutto a seguito di somministrazione parenterale, fenomeni anafilattici talora gravi.
Altre reazioni secondarie, anche se rare, possono manifestarsi a carico dell'apparato gastrointestinale con glossite, stomatite, nausea, vomito e diarrea specie a seguito di somministrazione orale. Di incerto significato sono le variazioni delle transaminasi, verificatesi peraltro eccezionalmente.
Altrettanto infrequenti sono le reazioni secondarie a carico dell'apparato emolinfopoietico che possono manifestarsi con anemia, trombocitopenia, porpora, eosinofilia, leucopenia ed agranulocitosi.
Sono in genere reversibili con l'interruzione della terapia e ritenute anch'esse espressione di ipersensibilità.
Non esistono in letteratura segnalazioni di effetti tossici da iperdosaggio di ampicillina.
L'Amplital, acido-6-[D (-)-alfa-aminofenilacetamido]-penicillanico o ampicillina, è un antibiotico ad ampio spettro, appartenente al gruppo dei derivati sintetici dell'acido 6-amino-penicillanico. Tra questi si caratterizza perché acido stabile ed attivo non solo su germi Gram-positivi, ma anche su Gram-negativi.
Nei confronti dei Gram-negativi manifesta uno spettro d'azione simile a quello delle tetracicline e del cloramfenicolo, ma a differenza di questi antibiotici esplica un effetto di tipo battericida. In particolare sono sensibili all'ampicillina i seguenti microrganismi:
Gram-positivi: Streptococcus viridans, Streptococcus faecalis, Staphylococcus aureus (penicillino sensibile), Streptococcus pneumoniae, Streptococcus pyogenes, Clostridium species, Bacillus anthracis, Corynebacterium species.
Gram-negativi: Haemophilus influenzae, Escherichia coli, Proteus mirabilis, Salmonella species, Shigella species, Neisseria meningitidis, Neisseria gonorrhoeae, Bordetella pertussis, Brucella species.
L'Amplital è bene assorbito per via orale; somministrato per os, i massimi livelli ematici si raggiungono entro 1-2 ore. L'antibiotico raggiunge elevatissime concentrazioni biliari ed urinarie, più elevate delle concentrazioni ematiche, qualunque sia la via di somministrazione.
L'Amplital è acido stabile ed è somministrabile sia per via orale che per via parenterale. Somministrato per os, si raggiungono i massimi livelli ematici entro 1-2 ore.
Somministrato per via intramuscolare raggiunge i massimi livelli ematici dopo circa 1 ora; concentrazioni attive sono ancora evidenziabili dopo 6 ore. Il legame proteico dell'ampicillina è di circa il 20%.
La distribuzione nei tessuti è particolarmente favorevole e l'antibiotico raggiunge elevatissime concentrazioni urinarie e biliari.
L'eliminazione di Amplital avviene prevalentemente attraverso l'emuntorio renale (30% e 75% nelle prime 6-8 ore, rispettivamente dopo somministrazione orale ed intramuscolare) ed in quantità minore con le feci.
I dati di tossicologia acuta studiata su varie specie animali, a posologie diverse, anche di molto superiori a quelle terapeutiche e mediante diverse vie di somministrazione, indicano che il farmaco è privo di effetti tossici.
Anche per somministrazioni prolungate il farmaco non ha provocato alterazioni a carico dei vari organi: Amplital è risultato inoltre privo di effetti embriotossici, teratogeni e mutageni.
Compresse
Eccipienti: cellulosa microcristallina, sodio carbossimetilamido, lacca di alluminio E104, magnesio stearato.
Capsule
Eccipienti: magnesio stearato, titanio biossido, gelatina.
Sospensione
Eccipienti: sorbitolo, sodio carbossimetilcellulosa, aroma lampone polvere, metile p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, sodio citrato tribasico anidro, acido citrico anidro, sodio alginato, silicio biossido, sodio saccarinato, saccarosio.
Gocce
Eccipienti: saccarina, ammonio glicirrizinato; flacone diluente: silice colloidale anidra, sodio saccarinato, polietilenglicole 4000, polisorbato 80, acido tartarico, metile p-idrossibenzoato, etile p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, potassio metabisolfito, olio composto di fragola, acqua p.p.i.
Iniettabile
Fiala solvente: acqua p.p.i.
Per perfusione endovenosa l'ampicillina può essere aggiunta a soluzione fisiologica salina o glucosata, ma non a plasma o derivati e a soluzioni proteiche (ad es. idrolisati).
L'Amplital ha dimostrato compatibilità con l'eparina sodica e può essere somministrato assieme a questa in soluzione salina normale per infusione venosa.
- Compresse, capsule, iniettabile: 36 mesi
- Sospensione, gocce: 24 mesi.
Le soluzioni per somministrazione intramuscolare devono essere impiegate subito dopo la preparazione.
Perfusione venosa: l'Amplital può essere aggiunto a soluzione fisiologica salina o glucosata, ma non a plasma o derivati e a soluzioni proteiche (ad es. idrolisati).
L'Amplital a temperatura ambiente, in soluzione fisiologica salina, è stabile per 8 ore; in soluzione glucosata è stabile per 4 ore per concentrazioni non superiori ai 2 mg/ml.
L'Amplital ha dimostrato compatibilità con l'eparina sodica e può essere somministrato assieme a questa in soluzione salina normale per infusione venosa.
Le sospensioni pronte per l'uso per somministrazione orale, possono essere conservate fino a 7 giorni; dopo tale periodo non devono essere più utilizzate.
Sospensione per uso orale: agitare prima dell'uso e non conservare in frigorifero.
Compresse: blister di PVC/alluminio
Capsule: blister di accoppiato alluminio/PVDC/PVC
Polvere iniettabile 500 mg: flacone di vetro neutro, chiuso con tappo in gomma clorobutilica e ghiera di alluminio; solvente: fiala in vetro neutro da 2,5 ml
Polvere iniettabile 1 g: flacone di vetro neutro, chiuso con tappo in gomma clorobutilica e ghiera di alluminio; solvente: fiala in vetro neutro da 4 ml
Polvere iniettabile 2 g: flacone di vetro neutro, chiuso con tappo in gomma clorobutilica e ghiera di alluminio; solvente: fiala in vetro neutro da 4 ml.
Polvere per sospensione orale 60 ml 5%: flacone un vetro ambrato e misurino a visiera in polietilene naturale
Polvere per sospensione orale, gocce u.p. 20 ml 10%: flacone in vetro ambrato chiuso con capsula di alluminio; diluente: flacone in vetro ambrato chiuso con capsula di alluminio, completa di contagocce in vetro e tettarella di gomma
Gocce: versare il solvente nel flacone contenente la polvere, in due riprese, agitando ogni volta per favorire la sospensione; trasportare il tappo contagocce sul flacone con la sospensione pronta. Agitare sempre prima dell'uso.
Sospensione: aggiungere acqua fino al livello indicato sul flacone e agitare. Dopo aver agitato, se occorre, aggiungere acqua sino al suddetto livello. Agitare sempre prima dell'uso. La sospensione pronta per l'uso non deve essere conservata in frigorifero.
Iniettabile: sciogliere il contenuto del flacone con acqua per preparazioni iniettabili.
PHARMACIA & UPJOHN S.p.A.
Milano
12 capsule 500 mg AIC n. 020121036
12 compresse 1 g AIC n. 020121137
iniettabile 500 mg AIC n. 020121048
iniettabile 1 g AIC n. 020121087
iniettabile 2 g AIC n. 020121152
sospensione 5% - 60 ml AIC n. 020121113
gocce 10% - 20 ml AIC n. 020121101
Da vendersi dietro presentazione di ricetta medica.
Giugno 2000.
Non soggetto al D.P.R. 309/90.
Giugno 200.
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