Tefose 1500, Glicerina, Acido stearico, Paraffina liquida,
Metilparaben, Acqua depurata
- [Vedi Indice]
ACICLOVIR ABC CREMA è indicato nel trattamento delle
infezioni cutanee da Herpes Simplex quali: Herpes dei genitali�
primario o ricorrente ed Herpes delle labbra.
�
Dose, modo e tempo di� somministrazione
ACICLOVIR ABC CREMA deve essere applicato 5 volte al giorno ad
intervalli di circa 4 ore.
ACICLOVIR ABC CREMA deve essere applicato sulle lesioni o
sulle zone dove queste stanno sviluppandosi il più
precocemente possibile dopo l'inizio dell'infezione.
E' particolarmente importante iniziare il trattamento di
episodi ricorrenti durante la fase in cui sono presenti i sintomi
che precedono l’instaurarsi della condizione patologica
(prodromi) o al primo apparire delle lesioni.
Il trattamento deve continuare per almeno 5 giorni e fino ad
un massimo di 10 se non si è avuta guarigione.
�
Ipersensibilità verso i componenti .
�
Il prodotto non deve essere applicato agli occhi, né
è consigliabile l'applicazione sulle membrane mucose della
bocca e della vagina.
Studi sull'animale indicano che l'applicazione di ACICLOVIR
ABC CREMA in vagina può provocare irritazione
reversibile.
L'uso specie se prolungato del prodotto può dare luogo
a fenomeni di sensibilizzazione, ove ciò accada occorre
interrompere il trattamento e consultare il medico curante.
�
Il probenecid prolunga il tempo di permanenza
dell’Aciclovir nel sangue quando quest’ultimo
è somministrato per via sistemica. L’esperienza
clinica non ha rilevato interazioni con altri farmaci.
�
Poiché non esistono dati clinici circa gli effetti di
ACICLOVIR ABC CREMA in gravidanza, durante tale periodo il
farmaco deve essere utilizzato soltanto in caso di assoluta
necessità sotto il diretto controllo del medico.
Non sono disponibili dati circa i livelli di Aciclovir che
potrebbero ritrovarsi nel latte materno dopo applicazione di
Aciclovir ABC crema durante l'allattamento.
�
Non sono noti effetti negativi dell’ACICLOVIR ABC sulla
capacità di guidare e sull’uso di macchine.
�
Possono talvolta aversi, subito dopo l'applicazione della
crema, bruciore o dolore transitori.
Arrossamento o moderata secchezza e desquamazione della pelle
sono stati osservati in una piccola percentuale di casi.
In ogni caso il paziente è invitato a comunicare al suo
medico o al suo farmacista qualsiasi effetto indesiderato che
dovesse verificarsi in corso di terapia anche se non è
descritto nel presente foglio illustrativo.
�
Anche nel caso che venga ingerito l'intero contenuto di un
tubo di crema non si dovrebbero attendere effetti indesiderabili
dato che dosi singole di 600 mg e dosi giornaliere fino a 3600 mg
sono state somministrate per via orale senza che si
riscontrassero effetti indesiderati.
Dosi singole endovena fino a 80 mg/kg sono state somministrate
accidentalmente senza effetti collaterali.
In ogni caso un’eventuale eccesso di Aciclovir
può essere allontanato dal sangue mediante dialisi.
�
L’Aciclovir è un analogo nucleosidico purinico
sintetico con attività inibitoria, in vitro ed in vivo,
nei confronti dei virus erpetici umani comprendendo il virus
Herpes Simplex (HSV) di tipo 1 e 2 ed il virus Varicella Zoster
(VZV).
La maggior parte dei ceppi virali isolati, con ridotta
sensibilità, mostravano un deficit relativo di Timidina
chinasi; tuttavia si sono osservati anche ceppi con Timidina
chinasi o DNA polimerasi virali alterate.
Anche l’esposizione, in vitro, ad Aciclovir, di ceppi di
HSV isolati, può associarsi alla comparsa di ceppi meno
sensibili. La relazione esistente tra la sensibilità,
determinata� in vitro, dei ceppi di HSV isolati e la risposta
clinica alla terapia con Aciclovir, non è chiarita.
�
Una volta entrato nelle cellule infettate dall'Herpes,
l'aciclovir viene trasformato nel composto attivo, l'aciclovir
trifosfato; la Timidina chinasi virale converte l’Aciclovir
in Aciclovir monofosfato, un analogo nucleosidico, che viene
ulteriormente convertito in di-fosfato e tri-fosfato ad opera di
enzimi cellulari. L’attività inibitoria
dell’Aciclovir nei confronti di HSV-1, HSV-2, è
altamente selettiva. L’enzima timidina chinasi, delle
cellule normali, non infettate, non utilizza efficacemente
l’Aciclovir come substrato; pertanto la tossicità
per le cellule ospiti è scarsa.L’Aciclovir
trifosfato interferisce con la DNA polimerasi virale ed inibisce
la replicazione della DNA virale, la sua incorporazione nel DNA
virale provoca l’interruzione del processo di allungamento
catenario di quest’ultimo.
�
La DL50 (orale) nel topo� é > 10.000 mg/kg; nel
ratto é > 20.000 mg/kg
I risultati di un ampio numero di test di mutagenesi in vitro
ed in vivo indicano che l’Aciclovir non comporta rischi
genetici per l'uomo.
In studi a lungo termine sul ratto e sul topo,
l’Aciclovir non è risultato cancerogeno.
�
Tefose 1500, Glicerina, Acido stearico, Paraffina liquida,
Metilparaben, Acqua depurata
�
Non sono note incompatibilità con altri farmaci
�
A confezionamento integro:� 36 mesi
�
Conservare a temperatura non superiore a 25 °C
�
Crema per uso topico al 5% - Tubo da 10 g
�
Nessuna in particolare
�
ABC Farmaceutici S.p.A.
Corso Vittorio Emanuele II, 72 - Torino
�
Aciclovir ABC “5% crema” tubo da 10 g di crema:
AIC n. 033482047/G
�
Vendita su presentazione di ricetta medica.
�
Aciclovir ABC “5% crema” tubo da 10 g di crema:
10/11/1999
�
Il prodotto non appartiene ad alcuna delle tabelle relative al
DPR 309/90.
�
- [Vedi Indice]
-----
�
Prontuariofarmaci. - Copyright � 2000-2012 - Anibaldi.it@Network -
Tutti i diritti riservati.
[http://www.carloanibaldi.com/terapia/schede/summary.htm]
|